Schematiche di Wyckoff


Una delle tecniche di analisi più utilizzate per studiare il comportamento dei diversi mercati finanziari è quella che viene chiamata “metodologiaWyckoff”. Utilizzando i principi di base di questa teoria, che si fondano sull’analisi dei prezzi congiunta con quella dei volumi, è possibile individuare 4 fasi cicliche (accumulazione, tendenza rialzista, distribuzione, tendenza ribassista) ognuna delle quali ha delle caratteristiche prestabilite.

All’interno della fase di accumulazione (ossia quel movimento laterale di consolidamento che si sviluppa alla fine di un movimento ribassista e che crea le premesse per una successiva inversione rialzista di tendenza) si possono ad esempio ritrovare i seguenti punti di controllo:
– PS (Preliminary Support) indica un primo esaurimento della tendenza ribassista, con i prezzi che arrestano momentaneamente la loro discesa. Su questo minimo si registra un primo aumento dei volumi (che segnala un primo rafforzamento della pressione rialzista);
– SC (Selling Climax) è l’ultima ondata ribassista (molto spesso alimentata dalle vendite dei piccoli investitori) con i prezzi che, dopo essere scesi su nuovi minimi, riescono tuttavia a rimbalzare, sostenuti dall’intervento di operatori istituzionali (che iniziano ad accumulare posizioni al rialzo);
– AR (Automatic Rally) indica il primo vero rimbalzo del mercato, favorito anche da una marca riduzione della pressione ribassista. Il massimo raggiunto nel corso di questo recupero rappresenta una prima zona di resistenza e costituisce il bordo superiore della fase di accumulazione che si sta sviluppando;
– ST (Secondary test) è il ritorno dei prezzi verso la parte bassa della fase accumulativa, che costituisce pertanto un’importante area di supporto. Si sviluppa molto spesso una fase laterale in cui molto spesso non ci sono molti volumi e in cui c’è sostanziale equilibrio tra compratori e venditori;
– Spring è il test successivo dell’area di supporto che può anche svilupparsi sotto forma di bear-trap (con i prezzi che prima scendono sotto l’area di  supporto ma poi risalgono con decisione, spinti da nuovi acquisti degli investitori istituzionali).
– Test è il movimento con il quale i prezzi consolidano sopra l’area di supporto e che crea le premesse per la successiva accelerazione al rialzo. In questa fase si crea spesso un minimo crescente (rispetto a quello raggiunto nel corso della fase di Selling Climax e/o a quello registrato con il precedente Spring) che segnala una chiara riduzione della pressione ribassista.
– SOS (Sign of strenght) indica il movimento di accelerazione al rialzo (breakout rialzista), che deve essere accompagnato da un chiaro incremento dei volumi (a confermare che la forza dei compratori sta aumentando in misura consistente) e che spinge i prezzi sopra la resistenza costituita dal bordo superiore della fase accumulativa.
– LPS (Last Point of support) è il possibile movimento di pullback che può verificarsi dopo il precedente impulso rialzista. Si può verificare a ridosso o poco sopra la resistenza precedentemente superata e costituisce un’interessante opportunità per costruire strategie long (volte a sfruttare il trend rialzista che sta nascendo).